“…Quel dannato, stramaledetto oggetto (…il software di controllo qualità della mia pressa…) che mi fa perdere tempo ogni volta che devo fare un cambio stampo, che continua a bloccare la macchina durante la produzione perché va in allarme quando i parametri non sono corretti, che controlla il mio lavoro e verifica se ho regolato male la macchina!
Poi, chi lo conosce?
Nessuno me lo ha spiegato in dettaglio.
Perché mai dovrei usare quella inutile diavoleria?…”
Anche tu, almeno una volta nella tua vita professionale, hai avuto questi pensieri?
La normale gestione della fonderia è, forse, troppo frenetica, eccessivamente complessa e legata a eventi simili a veri e propri disturbi imprevedibili per poter pensare di perdere tempo nel migliore utilizzo del software di controllo qualità delle tue presse?
In alternativa, prova a concentrarti su questo pensiero: “…passo già una montagna di ore in fonderia per pensare di perdere tempo per l’utilizzo e la regolazione di una cosa che non mi serve…”
In effetti posso comprendere al 100% questi pensieri e queste posizioni.
Tuttavia, ti invito ad allargare i tuoi orizzonti per fare una riflessione che può nascondere una grande verità.
Pensando attentamente a questa amara constatazione, allora, quel maledetto marchingegno che tiene sotto controllo e monitoraggio il processo produttivo, potrebbe essere realmente un elemento di grande utilità quotidiana.
Se hai la capacità e la genialità di saperlo utilizzare a bordo della pressa, ma anche a distanza, nel tuo ufficio, come sistema di controllo retroattivo della tua produzione in fonderia, ecco quale vantaggio molto interessante potresti ricevere in poco tempo.
Allora è importante avere ben chiari alcuni aspetti che possano aprire la mente prima di escludere a priori cose che realmente potrebbero esserti utili.
Soprattutto, cerca di avere ben chiaro questo concetto fondamentale.
Proviamo ad approfondire insieme alcuni concetti, cercando di capire come lavora, abilitando le variabili di monitoraggio del processo fondamentali per raggiungere una stabilità elevatissima dei parametri di produzione.
Cerchiamo di scoprire nel dettaglio quali vantaggi puoi realmente avere se utilizzi correttamente Formula Foundry anche nella tua fonderia.
Riduzione degli scarti
Mi sembra ovvio ed estremamente logico.
Formula Foundry ti costringe a produrre pezzi conformi, altrimenti il processo produttivo ti avvisa.
Tutto ciò avviene in maniera semplice e velocissima.
Quali parametri è meglio abilitare prima di altri, cercando di monitorare solo ciò che realmente è utile per prevenire gli scarti?
Con quali valori di set e con quali tolleranze?
Quali azioni automatiche dovrebbero abilitare le presse nel caso in cui i pezzi risultino conformi, di seconda scelta o scarti?
Naturalmente tutto ciò va analizzato a tavolino, prima di indirizzare lo stampo verso la fonderia, per avere tutte le indicazioni corrette per il setup della macchina in tempo reale, evitando fermi macchina inutili per mancanza di dati.
La produzione dello scarto rappresenta un danno enorme per la tua azienda perché è un costo inutile, riduce drasticamente la tua produttività, non ti permette di consegnare in tempo i pezzi ai tuoi clienti e tiene impegnate le tue macchine per apportare le azioni produttive correttive per rimpiazzare i pezzi non conformi con pezzi sani che verranno consegnati ai tuoi clienti.
Quindi cosa può accadere, nel concreto, se non sei proiettato verso questo target importantissimo?
Questa è una cosa deleteria: spesso è molto difficile capire per quale ragione la produzione è così incostante, e diventa impossibile capire la causa reale della non conformità.
Riduzione degli addetti ai controlli in linea
Anche questa considerazione è piuttosto ovvia: deleghi a controlli automatici ciò che fino ad oggi hanno eseguito gli operatori, con costi decisamente elevati che si ripercuotono sui tuoi margini di guadagno.
A questo punto entra in gioco la figura chiave della tua azienda, che deve avere il compito di analizzare il processo, i parametri di processo, i dati prodotti da ogni sistema di monitoraggio per prevenire problemi di produzione o di qualità che possono farti ritardare le consegne o, peggio ancora, farti ricevere una grave non conformità dal tuo cliente: il controllo qualità.
Questa figura ha, oggi, una grande responsabilità.
Infatti, lavorare in qualità non significa solo cercare di prevedere eventuali fallimenti del processo o difetti che possono insorgere sul prodotto finito.
Il suo ruolo comporta soprattutto di avere una precisa capacità previsionale del risultato finale del processo.
La previsione del risultato finale già in ufficio o, soprattutto, nella tua fonderia, consente di risparmiare molto tempo e molte risorse umane nella ricerca della difettosità e delle non conformità.
Immagina di dover produrre un pezzo per un settore particolarmente pericoloso: ad esempio il settore del gas domestico.
È ovvio che, in questo caso, i parametri di processo devono essere regolati e monitorati con la massima precisione.
Attenzione: non solo devi garantire elevati requisiti funzionali, ma anche importanti livelli di sicurezza per le persone.
Ecco perché la riduzione dei controlli in linea degli operatori umani a favore di sistemi automatici computerizzati è decisamente migliore.
Ma esiste anche una seconda ragione non meno importante della prima per la tua azienda.
Questo è senza dubbio un enorme beneficio.
Per finire, esiste anche un terzo enorme vantaggio.
Fondamentale è concentrare tutti gli sforzi nell’analisi completa e affidabile delle problematiche che possono prevenire non conformità di prodotto.
Prevenzione degli errori di programmazione della pressa
In effetti questa considerazione è di importanza strategica.
A volte può capitare di commettere errori nella programmazione del gruppo iniezione della pressa.
Purtroppo, non sempre ci si accorge di avere inserito parametri errati nella gestione del profilo di iniezione.
Ma se si sono eseguiti gli opportuni calcoli a tavolino (ad esempio riguardo la corsa ideale di seconda fase, la velocità di picco del pistone, la quota di intervento della seconda fase, ecc…), nel momento in cui si abilitano i parametri di lavoro suggeriti alla pressa da Formula Foundry (con le relative opportune tolleranze di monitoraggio), la macchina può raggiungere la stabilità produttiva molto rapidamente.
Naturalmente, questo ti impedisce di produrre fusioni non conformi.
Ma non finisce qui!
Questo modus operandi ti spinge sempre ad attivare la prova stampo in fonderia con la massima preparazione, non lasciando nulla al caso, non tralasciando particolari che, in prima istanza, potrebbero sembrare innocui ma potrebbero essere fonte potenziale di una enorme criticità.
Evitare di moltiplicare le ore di lavoro per recuperare situazioni critiche
Se non hai il processo sotto controllo, dovendo tamponare quotidianamente i problemi che si presentano in fonderia, rischi di passare una quantità importante di ore in azienda, destinando un monte ore incredibili a situazioni molto complesse, che potresti dedicare ad altre produzioni perfettamente conformi.
Prova ad immaginare quanto segue.
Mancano 2 giorni alle tanto sospirate ferie e arriva una notizia estremamente dura.
Entra in ufficio il tuo titolare e ti dice che ha ricevuto una pesante non conformità dal suo migliore cliente e non puoi andare in ferie fino a quando non hai capito cosa è accaduto e non hai circoscritto il problema, capendone realmente le cause evitando che si riverifichi in futuro una simile situazione.
Cosa fai per uscire da questa situazione?
Ma soprattutto, cosa è realmente successo, tanto da ricevere una non conformità così importante?
Ti assicuro, è arrivato il momento di capirci qualcosa di più!
Ricordati una cosa fondamentale.
Ma non finisce qui!
Purtroppo, l’onda d’urto della non conformità finisce sempre e inesorabilmente in fonderia e non la puoi arrestare perché travolge sempre tutto e tutti!
Quindi non esiste Natale, Santo Stefano, Pasqua, Epifania, Lunedì dell’angelo, festa della Repubblica, festa dei lavoratori, festa della liberazione che tengano.
Se arriva lo tsunami, devi essere sempre pronto ad arginarlo.
Come?
Quale?
Quelle che ti ho elencato, potrebbero essere cause potenziali di uno scarto elevato dovuto ad un processo produttivo fuori controllo.
Potrebbero essere fonti di non conformità legate a errori di progetto o operativi che si potrebbero presentare con ciclicità regolare, senza che tu sappia realmente l’origine della causa che le ha generate.
Purtroppo in fonderia non esistono certezze.
Monitorare e controllare tutti gli aspetti che potenzialmente potrebbero portare in deriva il processo è fondamentale.
Ma tutto ciò deve essere fatto a tavolino, prima di andare in fonderia.
In quel momento il disastro si è già compiuto!
Formula Foundry permette sempre di analizzare a fondo ogni report della macchina, anche retroattivo.
Questo perché dietro qualsiasi lotto produttivo potrebbe nascondersi l’insidia della non conformità.
Applica anche tu un Metodo Certo per Abbattere gli Scarti nella fonderia, un metodo che molte aziende stanno già utilizzando con successo, per non trovarsi mai più nella situazione di produrre scarti elevati senza sapere per quale motivo tutto ciò sta accadendo.
Sfruttare sempre i vecchi metodi porterebbe inesorabilmente alle solite conseguenze!
-Non conosceresti la reale causa delle tue non conformità.
-Saresti in balia dei soliti errori di gestione del processo.
-Le tue fusioni costerebbero molto.
-La produttività delle tue presse resterebbe ai minimi storici.
-Aumenterai il tuo fatturato.
-Ridurrai drasticamente i costi legati alle tue inefficienze.
-Abbatterai drasticamente gli scarti di produzione.
-Aumenterebbe il rendimento complessivo dei tuoi impianti.
-Ridurresti drasticamente le tue ore di lavoro.
-Risparmieresti molto denaro nella fase di prevenzione.
Allora, vuoi scoprire anche tu come molte altre fonderie sono riuscite a uscire una volta per tutte dal tunnel dello scarto incontrollato?
Roberto Camerin
L’esperto del processo di pressofusione
L'esperto nella riduzione degli scarti nel processo di pressofusione