NON PUOI COMPETERE SUL MERCATO SENZA PREPARAZIONE: LA TUA GARA È PERSA

Combattere sui mercati è una gara, una competizione: si corre per battere gli altri, non per fare una scampagnata e senza preparazione, nessun atleta ha mai vinto una gara seria.

Per questo formazione e improvvisazione, si ricollegano logicamente: la formazione è l’anello mancante rispetto a ciò che fanno le PMI oggi e la preparazione è l’unico modo per prosperare e vincere sui mercati.

Proprio così: formazione e improvvisazione sono due facce della stessa medaglia!

Inserire un progetto formativo adeguato nella piccola media impresa significa applicare un approccio programmato e strutturato.

Semplificando, significa:

-Capire dove sono focalizzate le lacune dell’azienda

-Fornire un progetto formativo diverso dallo standard esistente in commercio

-Esporre concetti complessi in maniera semplice e facilmente assimilabile da tutti i livelli gerarchici aziendali

-Fornire strumenti semplici in grado di aiutare i tecnici ad applicare realmente nella fonderia e negli uffici di progettazione quanto imparato durante i corsi di formazione

-Passare direttamente all’azione: il lavoro deve iniziare nelle aule didattiche e deve terminare in fonderia con risultati tangibili

-Non sparire al termine del progetto formativo ma restare a disposizione dei tecnici fino al raggiungimento della loro autonomia.

-Collegare tutto il lavoro eseguito con azioni dirette in fonderia da parte dei tecnici partecipanti

_Fare un patto con l’azienda che riceve formazione: la clausola soddisfatto o rimborsato; ogni progetto formativo deve dare vantaggi tangibili a chi lo riceve altrimenti non serve a nulla; altrimenti sono solo chiacchiere…

…e, naturalmente, serve tanta, tanta, tanta organizzazione…

Tradotto in termini molto semplici…

Per uscire dallo stallo è necessario che aumentino le competenze dei tuoi tecnici attraverso la formazione evitando con la massima determinazione l’improvvisazione.

Presta la massima attenzione a chi potrebbe presentarti un progetto formativo non adeguato.

È necessario investire tempo per capire dove sono focalizzate le lacune della tua azienda: non è possibile fare questa attività se deleghi a 1 sola giornata (massimo 2 a distanza di un mese tra loro) le attività di formazione.

I progetti formativi che ho visto sono tutti uguali: una montagna di teoria, di concetti complicatissimi da ingegneria spaziale, che riempiono la testa delle persone fino a farla scoppiare, poi quando arriva il momento di validare i risultati in fonderia il corso termina.

Generalmente sono corsi che restano fini a sé stessi perché non sono supportati da strumenti semplici in grado di aiutare i tecnici ad applicare realmente nella fonderia e negli uffici di progettazione quanto imparato durante le attività di formazione.

Così facendo i concetti imparati verranno messi molto rapidamente in un cassetto per non essere utilizzati nel momento del bisogno.

Com’è possibile passare direttamente all’azione, in maniera tale che il lavoro iniziato nelle aule didattiche termini in fonderia con risultati tangibili?

Ovviamente tutto ciò diventa irrealizzabile.

Serve aria nuova nel campo della formazione.

Ma soprattutto serve formazione

Sicuramente se compiano sempre ed inesorabilmente le stesse azioni, otterremo con certezza matematica sempre gli stessi risultati...

Allora, se desideri anche tu passare all’azione, stai leggendo ciò che ti serve…

Ecco 5 buoni motivi per farti trasportare dalla negatività, seguendo percorsi di formazione inadeguati e non al passo con i tempi…

1-Ti faranno passare la voglia di investire nella tua azienda.

Purtroppo, investire significa crescere.

Oggi, non crescere significa morire!

Se ti mescoli con i tuoi concorrenti, rischi di farti coinvolgere nella guerra del “meno caro”.

L’aggiornamento tecnico del parco macchine, inoltre, è una cosa essenziale per essere competitivi con il mercato odierno.

Infatti puoi ottimizzare i tuoi costi, i tempi ciclo degli impianti, fare economia nei consumi energetici e risparmiare notevoli quantità di denaro in tasse.

Anche se oggi disponi di macchine nuove, sostituite grazie agli interessanti incentivi statali, è comunque il momento di iniziare a raggranellare il denaro necessario per effettuare i prossimi investimenti (magari da pianificare tra 5 anni…).

Proprio oggi, grazie agli investimenti che hai già fatto, facendo efficienza nella tua produzione, stai già accantonando il denaro necessario per sbaragliare i tuoi concorrenti.

Per fare ciò, adesso, in questo esatto istante, è necessario lavorare con i giusti margini di guadagno.

Per questo motivo, anche se possiedi impianti nuovissimi ed efficientissimi, ti raccomando di lasciare ai tuoi concorrenti l’utilizzo dei vecchi, dannosissimi, deleteri e inutili 5 sensi nella regolazione del processo produttivo.

Dirigiti dalla parte opposta cercando di ottimizzare lo spreco di denaro in efficienza produttiva.

2-La loro inadeguatezza ti porterà alla convinzione che la tua fonderia non è pronta per seguire un percorso di crescita importante e duraturo nel tempo e che l’abbattimento drastico degli scarti di produzione sia un miraggio.

Hai perfettamente ragione: non tutti sono in grado di effettuare un aggiornamento tecnico importante.

Io stesso sono estremamente convinto del fatto che devo scegliere di persona gli elementi che dovrebbero partecipare ai corsi, per dare l’opportunità di crescere solo ed esclusivamente a chi è seriamente intenzionato a farlo.

Purtroppo, in alcuni casi, è inutile perdere tempo!

Il tempo è una risorsa che scarseggia sempre più, e tutti noi dobbiamo saperla utilizzare al meglio delle nostre possibilità.

Purtroppo, i nostri clienti non sono disposti a pagare un extra per averci come fornitore preferenziale.

Ecco un buon motivo per risparmiare nei costi delle tue inefficienze.

Ecco che l’abbattimento drastico degli scarti di produzione può diventare una priorità importantissima e determinante per le tua azienda.

3-Le loro teorie insensate ti porteranno a credere che lavorare con stampi ottimali e ben progettati sia fuori dalla tua portata e risparmiare grandi quantità di denaro facendo efficienza sia un sogno irrealizzabile

In effetti, anche gli stampi possono essere progettati con i vecchi 5 sensi.

Ciò ti porta, ad esempio, a inserire carote altamente inefficienti, canali sottodimensionati e lunghi alcuni chilometri, pezzi alimentati dalla parte sbagliata, fagioli che non assorbono le porosità, attacchi di colata sbilanciati, velocità stellari di entrata del materiale, ecc…

Poi, senza sapere per quale motivo, iniziano a manifestarsi i primi problemi e non si sa come risolverli…

Molto spesso, le cose si fanno e si compiono perché “si è sempre fatto così”!

Esistono scelte alternative a quelle, ad esempio, di produrre con macchine sbagliate, troppo grosse e costose, a temperature degli stampi elevatissime perché i pezzi non escono correttamente dalla pressa, con macchine vecchie e inefficienti, o lavorando su 3 turni perché scarti una parte cospicua dei pezzi che produci.

4-Ti insegnano solo il 25% dei parametri di regolazione della tua pressa nuova di zecca.

Gli Stati europei stanno spingendo e incentivando la rivoluzione industriale 4.0, offrendo strumenti finanziari decisamente interessanti per aiutare le aziende a svecchiare i loro reparti produttivi e introdurre impianti di ultima generazione efficienti, altamente produttivi, a risparmio energetico e totalmente interconnessi con il mondo chi li circonda.

Decisamente interessante, ma c’è un problema se i tuoi operatori non sanno usarli al 100% delle loro potenzialità!

Come risolvono questo problema?

Naturalmente lo risolvono regolando gli impianti per pressofusione con i vecchi 5 sensi, totalmente inutili e pericolosissimi per produrre pezzi complessi per clienti sempre più esigenti.

Questa è una pericolosissima contraddizione.

Cosa possiamo dire riguardo le curve di iniezione?

Potrebbero essere molto utili per regolare perfettamente il processo produttivo, prevenire non conformità, stabilizzare i parametri di iniezione e monitorare nel tempo la tua produzione.

5-Non ti forniscono gli strumenti necessari per aiutarti a prevenire una pesante non conformità dal tuo migliore cliente, anche a costo di fargli aspettare i pezzi.

Può capitare di avere un parco clienti così ben fornito che l’eventuale perdita di uno di loro, potenzialmente, potrebbe non rappresentare un grosso problema, ma dubito che le cose stiano realmente così…

Inoltre, oggi, il mondo del lavoro è dettato da regole che portano alla frenesia, alla consegna istantanea dei pezzi, portano quasi a non ragionare e produrre ancora prima di avere progettato correttamente ed adeguatamente uno stampo, a rincorrere i problemi perché non hai avuto il tempo di prevenirli e ora ti trovi costretto e rincorrerli per risolverli.

Oggi, nessuno può permettersi una decina di prove stampo costosissime, per iniziare a consegnare i pezzi ai clienti dopo alcuni mesi di setup del processo.

Ecco che, forse, tutta questa negatività potrebbe farti passare la voglia di investire in un progetto formativo, anche di altissimo livello.

Purtroppo, c’è poco di cui gioire!

Puoi fare realmente cose differenti rispetto a ciò che hai provato fino ad oggi.

Ecco che, allora, potrai vedere decollare la tua fonderia a livelli che non hai mai visto prima!

Cosa puoi fare in sostanza per cambiare marcia definitivamente?

Accedi al progetto formativo corretto e adeguato per la tua azienda.

Leggi le testimonianze di chi ha utilizzato il metodo scarto zero con estremo successo all’interno della sua azienda!

Attenzione: continuare a ripercorre la tua vecchia strada può essere molto pericoloso.

-Regoleresti il tuo processo produttivo con i vecchi maledetti e autodistruttivi 5 sensi.

-Non ridurresti le tue maggiori inefficienze.

-Le tue fusioni avrebbero costi molto elevati.

-Non riusciresti ad abbattere i tuoi tempi di consegna.

-Difficilmente torneresti a guadagnare come una volta.

Ecco cosa puoi fare, se ti affidi al metodo di lavoro giusto!

-Abbatterai drasticamente i tuoi scarti di produzione.

-Ridurrai drasticamente le non conformità dei tuoi clienti.

-Avrai il processo produttivo della tua fonderia perfettamente sotto controllo.

-Incrementerai produttività e guadagno per la tua azienda.

-Diventerai un esempio di efficienza per i tuoi clienti migliori.

-Risparmierai molto denaro evitando di produrre più volte gli stessi pezzi.

-La tua azienda si rivaluterà in un tempo brevissimo.

Diventerai un esempio per le future generazioni.

Allora, anche tu vuoi conoscere il metodo scarto zero?

Se veramente sei interessato ad approfondire quanto ti ho appena raccontato…

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Roberto Camerin

L’esperto del processo di pressofusione

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