Se tu, in primis, non credi in te stesso, chi altro lo farà al posto tuo?
Quante volte non mi sono sentito in grado di fare una cosa, di affrontare una situazione complessa, di prendere una decisione importante per la mia vita o per la mia professione…
Quante volte non ho raggiunto il mio obiettivo perché io stesso non credevo in quello che stavo facendo?
Mi collego a quanto mi è accaduto circa 1 anno fa.
Mi sono iscritto ad un torneo di tennis, nella sezione “singolo maschile”, con l’obiettivo di non sfigurare, di non uscire dal campo “con le ossa rotte”.
Direi che non era un obiettivo particolarmente stimolante…
Ebbene, ho affrontato la partita inaugurale con la convinzione che non avrei passato il primo turno, e così è stato.
L'esperto nella riduzione degli scarti nel processo di pressofusione